Obbligazioni: i Debiti e i Crediti, i Contratti principali
Le obbligazioni: debiti e crediti
Nel momento in cui una persona contrae un debito interviene quella che, nel linguaggio giuridico, si chiama obbligazione, ovvero un dovere di legge in base al quale ogni debitore è tenuto ad eseguire una certa prestazione (dare, fare o non fare qualcosa) in favore di un creditore. La nostra legge prevede vari modi per estinguere un'obbligazione e, dunque, saldare un debito ed offre ai creditori numerosi strumenti per proteggere il proprio diritto di credito.
I debiti ed i crediti: i tipi di obbligazione. Le obbligazioni sono dei doveri di legge che impongono ad ogni debitore di eseguire una prestazione, cioè dare, fare o non fare qualcosa in...
Come uscire dai debiti. Esistono casi in cui una persona, pur volendo saldare tutti i debiti che ha contratto, si ritrova improvvisamente in una situazione in cui le risulta quasi impossibile...
Il creditore ed il diritto di credito. Il diritto che ogni creditore ha di pretendere che il suo debitore esegua la prestazione, cioè rispetti l’obbligo di "dare", "fare" o "non fare" qualcosa...
La surrogazione e la cessione del credito. Può accadere che una nuova persona fino a quel momento estranea alla vicenda prenda il posto del creditore, oppure del debitore...
Il contratto è una delle fonti principali di obbligazione. Per essere considerato valido, un contratto deve essere dotato di specifiche caratteristiche. In modo particolare deve riportare elementi essenziali indicati dal Codice Civile stesso, come una forma accettata dalla legge e un oggetto corrispondente a qualcosa di lecito, possibile e ben determinato.
I contratti. Il contratto è un accordo tra due o più persone, grazie al quale si instaura un rapporto giuridico patrimoniale, cioè un tipo di legame - tutelato dalla legge...
I tipi di contratto. I contratti vengono classificati in base ai diversi elementi che possono caratterizzarli. Prima di tutto si distinguono per la loro conclusione, cioè per...
Il contratto: caratteristiche. La creazione di un contratto può provocare particolari conseguenze per le persone che decidono di stipularlo. Il rapporto giuridico patrimoniale...
Gli effetti del contratto. Il nostro ordinamento prevede il diritto di recesso, cioè la possibilità per una persona di sciogliere quel contratto se non è ancora stato...
L'interpretazione del contratto. L’interpretazione del contratto è un’attività che viene svolta quando ci sono dubbi su come interpretare regole e clausole presenti...
L'efficacia e l'inefficacia del contratto. Un contratto è efficace quando produce effetti considerati validi dalla legge. Il più importante di questi effetti è quello di far...
Il contratto: nullità ed annullabilità. Un contratto è dichiarato nullo quando presenta gravi difetti o anomalie. In questi casi viene considerato come se non fosse mai stato...
La risoluzione del contratto. È lo scioglimento del vincolo contrattuale che può avvenire per cause anche impreviste e che non colpisce l’atto in sé, bensì il...
Il recedere da un contratto. Il recesso è un’operazione attraverso la quale una persona che ha stipulato un contratto può "tirarsi indietro" senza per questo rischiare...
Il contratto di rappresentanza. Quando la persona che dovrebbe stipularlo incarica un’altra di concluderlo al posto suo. Per concludere un contratto è necessaria la...
I contratti si distinguono principalmente in tipici e atipici. I contratti tipici sono regolamentati in modo specifico dal Codice Civile, in quanto considerati più importanti o comunque particolarmente utilizzati; i contratti atipici, invece, non sono disciplinati dal Codice e sono generalmente più liberi, ma, per essere considerati validi, devono comunque possedere le caratteristiche obbligatorie previste dalla nostra legge per qualunque forma contrattuale.
Effetti contratto: cosa significa Con effetti del contratto si intendono le conseguenze dello stesso, intese come godimento del bene o sanzioni: una volta che il contratto è stato stipulato acquisisce forza di legge tra le parti, le quali sono obbligate per legge a rispettare gli accordi presi e sottoscritti.
Pegno: che cos’è È un contratto che viene stipulato tra debitore e creditore in base al quale il primo dà al secondo un bene materiale (pegno) a garanzia di pagamento di un debito. Se il debitore paga, il bene gli viene restituito; se non paga, il creditore trattiene il bene e può venderlo.
Contratto di fideiussione È quel contratto attraverso il quale un terzo garantisce al creditore che il debito che un’altra persona ha contratto con lui sarà ripagato: Pino compra una macchina da Bruno; Aldo con una fideiussione garantisce a Bruno che, se Pino non coprirà il debito, lo pagherà lui stesso.
Rescissione del contratto Se il contratto presenta uno squilibrio notevole (difetto genetico, cioè già al momento della stipula, ma non "visto") tra la prestazione di una parte e il corrispettivo dell’altra, la parte che "patisce" lo squilibrio può rescindere dal contratto (entro un anno dalla stipula).
Rescissione contratto: esempio In uno stato di profonda paura e reale pericolo(ad es. nostro figlio sta per affogare) promettiamo una lauta ricompensa a chi riuscirà a salvarlo. A pericolo passato ci rendiamo conto, però, che non possiamo pagare quanto promesso. Possiamo rescindere dal contratto, tramite Giudice.