Avvocati a Brumano Città
Avvocato Brumano (Bergamo). Giurisprudenza e Studi Legali: Elenco online degli Avvocati e Cassazionisti che hanno lo studio nella città di Brumano (BG).
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Avvocato Brumano: Avvocati e Cassazionisti a Brumano
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Ci sono 16 Avvocati e/o Cassazionisti a Bergamo
Ci sono 2 Avvocati e/o Cassazionisti a Lecco
C'è 1 Avvocato e/o Cassazionista a Palazzago
C'è 1 Avvocato e/o Cassazionista a San Pellegrino Terme
Brumano: alcuni Avvocati ad una breve distanza
Avvocato Bergamo San Pellegrino Terme Seriate
Bergamo (BG): V. Pascoli, 7 - 388.8118752 - 0345.67924
San Pellegrino Terme (BG): V. Baroni, 4 - 388.8118752
Seriate (BG): V. M. Presanella, 15 - 388.8118752
Foto San Pellegrino Terme (BG): V. Baroni, 4 - 388.8118752
Seriate (BG): V. M. Presanella, 15 - 388.8118752
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Brumano: alcuni Avvocati ad una media distanza
Avvocato Bergamo Songavazzo
Bergamo (BG): V. Garibaldi, 12/b - 340.3601637 - 0346.71501
Songavazzo (BG): V. dei Mille, 2 - 340.3601637 - 0346.71501
Songavazzo (BG): V. dei Mille, 2 - 340.3601637 - 0346.71501
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Avvocato Cassazionista Bergamo
Bergamo (BG): V. per Orio al Serio, 18 - 035.0298640
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Avvocato Stabilito Bergamo
Bergamo (BG): V. Matris Domini, 10 - 335.7904359 - 035.271301
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Avvocato Bergamo
Bergamo (BG): V. Garibaldi, 12/b - 035.4220007 - 329.2268476
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Avvocato Cassazionista Bergamo
Bergamo (BG): V. Grismondi, 11 - 333.2805069 - 035.247776
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Brumano: altri Avvocati del portale
Avvocato Figino Serenza
Figino Serenza (CO): V. della Ferriera, 13 - 347.2232301 - 031.781542
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Mandato di comparizione: cos’è
È un atto giuridico (lettera) con il quale una persona è chiamata a presentarsi presso un’autorità giudiziaria (polizia, giudice) per dichiarazioni o chiarimenti in merito ad una situazione. Può riguardare un testimone civile/penale o un imputato per interrogatorio.
È un atto giuridico (lettera) con il quale una persona è chiamata a presentarsi presso un’autorità giudiziaria (polizia, giudice) per dichiarazioni o chiarimenti in merito ad una situazione. Può riguardare un testimone civile/penale o un imputato per interrogatorio.
Orario di lavoro
L’orario di lavoro che può essere imposto al dipendente è indicato dai contratti collettivi nazionali, in base al settore lavorativo.
L’orario settimanale può essere: legale, cioè stabilito dalla legge (massimo 40 ore); contrattuale, cioè stabilito dal contratto collettivo (che può indicare un limite inferiore a quello legale).
L’orario di lavoro che può essere imposto al dipendente è indicato dai contratti collettivi nazionali, in base al settore lavorativo.
L’orario settimanale può essere: legale, cioè stabilito dalla legge (massimo 40 ore); contrattuale, cioè stabilito dal contratto collettivo (che può indicare un limite inferiore a quello legale).
Rinvio a giudizio
È la richiesta che il Pubblico Ministero formula al Giudice, a conclusione delle indagini preliminari, perché l’indagato sia portato a processo (in cui sarà l’imputato), in quanto ha raccolto a suo carico elementi sufficienti a sostenere l’accusa.
È la richiesta che il Pubblico Ministero formula al Giudice, a conclusione delle indagini preliminari, perché l’indagato sia portato a processo (in cui sarà l’imputato), in quanto ha raccolto a suo carico elementi sufficienti a sostenere l’accusa.
Pegno: che cos’è
È un contratto che viene stipulato tra debitore e creditore in base al quale il primo dà al secondo un bene materiale (pegno) a garanzia di pagamento di un debito. Se il debitore paga, il bene gli viene restituito; se non paga, il creditore trattiene il bene e può venderlo.
È un contratto che viene stipulato tra debitore e creditore in base al quale il primo dà al secondo un bene materiale (pegno) a garanzia di pagamento di un debito. Se il debitore paga, il bene gli viene restituito; se non paga, il creditore trattiene il bene e può venderlo.
Concorrenza: atti confusori
Nell’ambito della concorrenza sleale sono considerati confusori tutti quegli atti finalizzati a confondere il consumatore, ossia indurlo a scambiare il prodotto di un’azienda con quello di un’altra. Es.: usare nomi o colori per il prodotto che ricordino quelli di un’altra azienda.
Nell’ambito della concorrenza sleale sono considerati confusori tutti quegli atti finalizzati a confondere il consumatore, ossia indurlo a scambiare il prodotto di un’azienda con quello di un’altra. Es.: usare nomi o colori per il prodotto che ricordino quelli di un’altra azienda.
